Il testo Scende la notte Quando mi guardo nello specchio e sono stanco E il sangue mi ribolle addosso quando piango O scorro foto solo per passare il tempo e sono stanco Scende la notte Quando vorrei andare in guerra e so che perdo Perché mi tremano le gambe sopra il mondo Mi vesto bene ad ogni modo e mi difendo ma sono stanco Ma il cuore mio lo so È solo una puttana E la mia testa fragile come la porcellana Che non scende mai per strada E vive dei suoi sogni Che sono buchi neri e ci sprofondi Ma il cuore mio lo so È come un aquilone Che vola sopra il cielo e si abbandona ad un tifone Che puoi solo fermare Con la forza di un padre Ma rimani bambino E continui a tremare Scende la notte Quando regalo a sconosciuti il mio passato E metto il naso rosso e faccio lo spassoso Di colpo cado nell'ovatta accartocciato e resto muto Ma il cuore mio lo so È solo una puttana E la mia testa fragile come la porcellana Che non scende mai per strada E vive dei suoi sogni Che sono buchi neri e ci sprofondi Ma il cuore mio lo so È dentro un ascensore Bloccato in mezzo a un piano soltanto per timore Che puoi solo sbloccare Lasciandoti andare E immaginando La notte dormire Ma il cuore mio lo so È solo un aquilone Che vola sopra il cielo e si abbandona ad un tifone Che puoi solo fermare Con la forza di un padre Ma rimani bambino E continui a tremare E continui a tremare
Blog di informazione musicale - Il meglio della musica italiana e internazionale
video testi accordi basi midi karaoke youtube foto
giovedì 12 aprile 2018
NOEMI - Porcellana
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento