L'elenco dei bambini
Giovanni Pellizzari
Giovanni ha 7 anni e mezzo.
Canta “Il contadino”: si usa dire, con intento negativo, “vai a zappare la terra”, ma il contadino è un mestiere vero e difficile per il quale bisogna studiare e saper rispettare le terra.
Famiglia: ha una sorellina di 4 anni che si chiama Maria. Fanno tanti giochi insieme, ma qualche volta litigano
Cosa farà da grande: il veterinario
Animale preferito: il cane ed i pappagallo. Ha un cane che si chiama Pongo
Piatto preferito: wurstel e patatine con ketchup
Materia preferita: musica
Passatempo preferito: giocare a calcio (tifa Milan), ma ama anche la pallavolo
La cosa più bella dello Zecchino d’Oro: aver fatto amicizia con tanti bimbi, soprattutto con Alessandro e Gianmarco
Se avesse la bacchetta magica…: farebbe apparire tanti pappagalli e tanti cani.
Il testo
C'è un lavoro straordinario, oggi non è più di moda,
Non ha sosta, non ha orario, io conosco chi lo fa.
Legge il cielo della sera, sente l’aria del mattino,
Con cappello e canottiera, il mio nonno è contadino !
Con le piante sa parlare, dalle rondini capire
Se l’inverno è cominciato,
Se l’estate tarderà.
Si confronta con la luna per la semina ed il vino
E non si tratta di fortuna, è un sapiente il contadino.
Non ti cura come fa il dottore,
Non insegna, non è professore
Non fa conti sulla scrivania,
Non è un gioco la sua fattoria.
Non controlla come l’ispettore,
Non dirige non è direttore,
Ma sorride con calore
Io da grande vorrei fare come lui!
Ha la frutta di stagione, la verdura quella vera,
Quanto è buono il minestrone
Pure io lo mangerò!
Chiama tutto il vicinato quando nasce un vitellino,
Per un dono del creato quanta festa dal contadino.
Ogni pioggia un’occasione, ogni gemma un’emozione,
Ogni piccolo germoglio con affetto curerà.
Che fatica per avere cibo sano e genuino,
Se lo chiami agricoltore lui ti dice:
“Eeeeh? Contadino!”
Non ti cura come fa il dottore,
Non insegna, non è professore,
Non fa conti sulla scrivania,
Non è un gioco la sua fattoria.
Non controlla come l’ispettore,
Non dirige non è direttore,
Ma sorride con calore
Io da grande vorrei fare come lui!
Mi dice sempre: “Devi studiare
Se vuoi capire, se vuoi migliorare”
E questo mestiere più bello sarà
Per chi la terra rispettare sempre saprà.
Non ti cura come fa il dottore,
Non insegna non è professore,
Non fa conti sulla scrivania,
Non è un gioco la sua fattoria.
Non controlla come l’ispettore,
Non dirige, non è direttore,
Ma sorride con calore
Io da grande vorrei fare come lui!
Come lui!
Come lui!
sei bravissimo e dolcissimo! canti una canzone affascinante! faccio il tifo per te! vai giovannii!! :D una tua grande fan) !
RispondiEliminaè moolto bella questa canzone sn contenta che ha vinto lui!
RispondiEliminaAl piccolo Giovanni , a Maria ; Michela e Luca... siete stati davvero forti e tutta la Scuola Materna ha tifato per voi.
RispondiEliminaOra la tua canzone è diventata la nostra mascotte.
Aspetto l,autografo dei due piccini. La maestra dell'aula azzurra.
questa canzone mi e' rimasta nel cuore e la canticchio spesso ma nessuno l'avrebbe mai interpretata meglio di giovanni!!!! bravissimo....
RispondiEliminaInvece c'erano altre canzoni che meritavano di più, come ad esempio grazie a te oppure bravissimissima. peccato...
RispondiEliminaè bugia perchè gli altri non la interpretano come fa lui. bravo giovanni ti ammiro.
Eliminascusa e poi la canzone bravissimissima è da femmine e no da maschi... ahahahah
Eliminagiovanni a me piace quando dici '' ehh, contadino'' bravo ahahaha
RispondiEliminabravo giovanni... ti ammiro
RispondiEliminagrande gio dal tuo amico CARIA del coro dei piccoli cantori
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